Cars 3
Titolo Originale: Cars 3
Nazione: U.S.A.
Anno: 2017
Genere: Animazione
Durata: 102'
Regia: Dan Scanlon
Sito ufficiale: www.film.disney.it/cars-3
Social network: facebook, twitter
Cast (voci originali): Armie Hammer, Nathan Fillion, Owen Wilson, Kerry Washington, Bonnie Hunt, Tony Shalhoub, Margo Martindale, Chris Cooper, Lea DeLaria, Cheech Marin, Katherine Helmond, Paul Dooley
Produzione: Pixar Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Data di uscita: 14 Settembre 2017 (cinema)
Trailer:
(Opinioni presenti: 1 - Media Voto: 4 Stelle)
Saetta McQueen è ormai un campione mondiale delle corse e ha vinto ben cinque Piston Cup. Improvvisamente è costretto ad affrontare una nuova generazione di auto da corsa che minacciano non soltanto il suo primo posto nel mondo delle corse, ma anche la sicurezza interiore che l’ha reso un campione. Determinato a tornare in pole position, il numero 95 dovrà decidere se il suo amore per le corse basterà a dare una svolta alla sua vita.
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Cars 2
È difficile capire quando è tempo di fermarsi, di cercare altre strade, di guardare al futuro. Un po’ perché non è così facile cambiare drasticamente vita, un po’ perché è complicato accettare una realtà che non vogliamo vedere. Questo Saetta McQueen lo sa bene in “Cars 3”, il tanto atteso film d’animazione diretto da Dan Scanlon, terzo capitolo della serie iniziata con “Cars - Motori ruggenti” nel 2006 con un cast vocale originale d’eccezione: Armie Hammer, Nathan Fillion, Owen Wilson, Kerry Washington, Bonnie Hunt e Chris Cooper, tra i tanti.
La pellicola è incentrata su Saetta McQueen, ormai un campione mondiale delle corse che ha vinto ben cinque Piston Cup. Quest’ultimo è costretto ad affrontare una nuova generazione di auto da corsa che minacciano non soltanto il suo primo posto nel mondo delle corse, ma anche la sicurezza interiore che l’ha reso un campione. Determinato a tornare in pole position, dovrà decidere se il suo amore per le corse basterà a dare una svolta alla sua vita o meno.
Spesso, quando si parla di sequel, siamo portati a pensare che non sarà mai un buon prodotto come potrebbe esserlo l’originale, ma non è sempre detto. “Cars 3”, per certi aspetti, potrebbe essere una delle poche eccezioni che conferma la regola. Non supera “Cars - Motori ruggenti”, ma - allo stesso tempo - non è tanto distante da esso, se non per la vicenda raccontata. Il film d’animazione è caratterizzato da un ritmo incalzante, che non cenna a rallentare, se non nelle scene più “drammatiche”. Una drammaticità che non risulta mai pesante da sostenere, ma che è necessaria per permettere allo spettatore di capire i sentimenti provati dai personaggi e coglierne ogni piccola sfumatura. Non possiamo certo dire che la sceneggiatura sia originale, come d’altronde non lo è anche la trama generale. È facile capire cosa succederà di lì a poco perché il film segue la linea narrativa che caratterizza ogni pellicola animata. Non c’è novità, non c’è colpo di scena. C’è una storia ben raccontata, ma banale nei temi e nella sua struttura, impregnata di prevedibilità.
A colpire, infatti, non è tanto la storia o i personaggi, che alcuni già conosciamo e che sono sempre ben caratterizzati, ma la costruzione meticolosa degli ambienti circostanti, così suggestivi e ben fatti da risultare reali. Ma c’è dell’altro: è vero che la sceneggiatura pecca di originalità, ma è proprio questo aspetto che rende la pellicola fruibile a tutti, grandi e piccini, merito soprattutto di battute dette al momento giusto da personaggi la cui espressione mimica è ben delineata. Contribuiscono a dare una maggiore qualità a “Cars 3” una colonna sonora fresca e frizzante e scene divertenti che donano leggerezza all’intero film, anche quando si manifesta il suo lato più drammatico e volto a far riflettere il pubblico. Un lato che si fa sentire, ma senza annoiare. Ben espresso dai protagonisti della storia che forse, a fine pellicola, capiranno quale sia il loro vero posto nel mondo e impareranno a credere di più in se stessi e nelle proprie capacità. Infine, non lasciate la sala prima della fine dei titoli di coda se non volete perdervi una piccola ma divertente chicca.
La frase dal film:
Sei tu che devi iniziare a crederci
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